Capitalismo cosciente: una definizione

Il capitalismo cosciente è definito come un sistema economico emergente che “costruisce sulle basi del capitalismo—scambio volontario, imprenditorialità, concorrenza, libertà di commercio e stato di diritto. Questi sono essenziali per un’economia sana e funzionante, come lo sono altri elementi del capitalismo consapevole, tra cui fiducia, compassione, collaborazione e creazione di valore.

Il capitalismo cosciente è eticamente fondato sulla libera impresa.

John Mackey, fondatore e co-CEO di Whole Foods Market, è il principale sostenitore del capitalismo consapevole. Whole Foods Market, fondata nel 1980 ad Austin, in Texas e ora composta da 331 negozi negli Stati Uniti e nel Regno Unito, ha incarnato gli ideali del capitalismo consapevole. La società è stata elencata come una delle “100 migliori aziende per cui lavorare” della rivista Fortune ed è stata nella classifica del Wall Street Journal delle migliori reputazioni aziendali del mondo.

Il capitalismo consapevole ha quattro pilastri che guidano un’azienda per condurre pratiche socialmente responsabili ed etiche: scopo, stakeholder, cultura e leadership.

Scopo superiore: Questa è l’idea che ogni azienda ha uno scopo che va al di là di fare soldi. “Mentre fare soldi è essenziale per la vitalità e la sostenibilità di un business, non è l’unica o anche la ragione più importante di un business esiste.”Concentrandosi sul suo scopo superiore”, un’azienda può ispirare, coinvolgere e stimolare i suoi stakeholder.”Di conseguenza, un senso convincente di scopo crea un più alto grado di coinvolgimento per tutte le parti interessate e aiuta la generazione e il rilascio di energia organizzativa.

Stakeholder orientation: Questa è l’idea che la vita e le basi umane del business sono indipendenti, e un business ha bisogno di creare valore con e per i suoi vari stakeholder. Come le forme di vita in un ecosistema, gli stakeholder sani portano a un sistema aziendale sano. Le aziende consapevoli si concentrano sul loro ” intero ecosistema aziendale, creando e ottimizzando il valore per tutti i loro stakeholder.”Questa idea è rappresentata dall’acronimo SPICE: society, partners, investors, customers, and employees. A loro volta, stakeholder forti e impegnati portano a un business sano, sostenibile e resiliente, creando una proposta win-win-win.

Leadership consapevole: questa è l’idea che i leader consapevoli comprendano e abbracciano lo scopo più alto del business e si concentrano sulla creazione di valore e sull’armonizzazione degli interessi degli stakeholder aziendali. Guidati principalmente dal servizio allo scopo dell’azienda, piuttosto che dal potere o dal denaro, i leader coscienti “ispirano, promuovono la trasformazione e tirano fuori il meglio da coloro che li circondano.”Riconoscono il ruolo integrale della cultura e coltivano intenzionalmente la cultura consapevole.

Cultura consapevole: Questo è l’ethos – i valori, i principi, le pratiche – alla base del tessuto sociale di un’impresa, che “permea l’atmosfera di un’impresa e collega gli stakeholder tra loro e allo scopo, alle persone e ai processi che compongono l’azienda.”Questa idea è catturata nell’acronimo TACTILE: trust, authenticity, caring, transparency, integrity, learning, and empowerment. La parola “tattile” suggerisce anche che le culture di queste aziende sono molto tangibili per i loro stakeholder e per gli osservatori esterni.

TATTILE: fiducia, autenticità, cura, trasparenza, integrità, apprendimento e empowerment.

Questi quattro principi del capitalismo consapevole si rafforzano a vicenda. Le aziende che aderiscono ai principi del capitalismo consapevole possono, a lungo termine, sovraperformare altre aziende su più dimensioni, anche finanziarie, pur avendo un maggiore impatto benefico sul mondo in generale. Ad esempio, la Patagonia ha raddoppiato le dimensioni delle sue operazioni e triplicato la sua redditività.

Ciò è avvenuto nonostante l’azienda abbia lanciato una campagna di marketing che dice ai clienti di non comprare i suoi vestiti. Mackey sostiene che ” mentre non c’è niente di sbagliato nel fare soldi, in effetti è assolutamente necessario che l’impresa fiorisca: non è di per sé uno scopo molto stimolante per l’impresa.”Secondo il movimento capitalista consapevole, gli scambi commerciali aggregati collettivamente sono il più grande creatore di valore nel mondo e questa creazione di valore è la fonte della virtù aziendale.

“Praticare il capitalismo consapevole arricchisce la tua vita e la vita delle persone con cui fai affari. Ed è senza dubbio il modo più divertente, duraturo e redditizio per costruire un business sostenibile.”
Kip Tindell, chairman & CEO, The Container Store, trustee, Conscious Capitalism, Inc.

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