6 interventi chirurgici fasulli che portano il placebo all’estremo

La maggior parte delle volte, è facile essere nel gruppo placebo di uno studio clinico: nessun effetto collaterale, minimo fastidio e potresti persino essere pagato per questo. (Anche se, naturalmente, per le persone che sperano che la terapia curerà la loro malattia, è spesso deludente apprendere che avevano ricevuto una pillola di zucchero per tutto il tempo.)

Ma negli studi che testano le procedure chirurgiche, ottenere un placebo può significare andare sotto i ferri. I cosiddetti interventi chirurgici fasulli sono una sorta di placebo estremo, in cui i pazienti subiscono tutti i rituali e le cicatrici di una procedura chirurgica ad eccezione della parte destinata ad aiutare.

Questi pazienti beneficiano sorprendentemente spesso: in circa tre quarti degli studi controllati da sham, c’è qualche miglioramento, secondo una revisione del 2014. E hanno effettivamente beneficiato tanto quanto quelli che hanno ottenuto l’intervento effettivo una metà enorme del tempo. E qui sta forse il più grande contributo di interventi chirurgici sham: aiutare a far luce su interventi chirurgici popolari che potrebbero essere stessi shams.

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Qui ci sono alcune wilder modi in cui i pazienti sono stati indotti a pensare che aveva un vero intervento chirurgico, nell’interesse del progresso scientifico:

Incisioni nei loro petti

Nel 1940 e ’50, i medici hanno pensato di aver trovato un nuovo fantastico modo di trattare il dolore al petto causato da una carenza di flusso di sangue al cuore: tagliare in pazienti casse e legare due di loro arterie. Ma poi nel 1959, uno studio storico mise alla prova la procedura. Nel gruppo placebo, i pazienti sedati hanno ottenuto le incisioni ma nessuna arteria annodata. Il risultato: I pazienti che hanno ottenuto l’intervento chirurgico fittizio non sono andati peggio di quelli che hanno ottenuto l’intervento effettivo. Ciò ha aiutato la procedura inefficace a cadere in disgrazia.

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L’odore del cemento

I pazienti che ricevono una procedura fittizia devono davvero essere convinti che stanno ottenendo l’intervento chirurgico vero e proprio — e in uno studio del 2009, i ricercatori hanno adottato un approccio particolarmente elaborato per garantire lo stratagemma. Lo studio stava testando una tattica di sollievo dal dolore per l’osteoporosi, in cui il cemento medico viene utilizzato per sigillare le crepe nella colonna vertebrale. I pazienti del gruppo placebo non hanno ricevuto iniezioni effettive, ma i ricercatori hanno applicato una pressione sulla schiena e hanno preparato la miscela di cemento in modo che i pazienti lo sentissero. Tale studio ha concluso che gli sniffer cemento cavata altrettanto bene come quelli che hanno ottenuto la cosa reale, una scoperta che ha contribuito a screditare la procedura.

Buchi nei loro crani

La malattia di Parkinson può essere trattata impiantando cellule neurali nel cervello? Per i pazienti nella manciata di quelle prove eseguite negli ultimi 15 anni, essere nel gruppo placebo in genere significa ottenere piccoli fori praticati nei loro crani. (Non preoccuparti, il loro cervello non è stato tagliato.) I pazienti che hanno ottenuto questi interventi chirurgici fasulli sono in genere cavati altrettanto bene di quelli che hanno ottenuto la cosa reale, aiutando a dimostrare che la scienza del trattamento del Parkinson in questo modo è ancora agli inizi.

4. I suoni della chirurgia

Dopo che le persone hanno rimosso la cistifellea, a volte provano dolore in quella regione. In alcuni casi, quel dolore viene trattato da un altro piccolo intervento chirurgico nella regione. In uno studio del 2000 che ha testato l’efficacia di tale procedura, i pazienti del gruppo placebo hanno inserito un tubo nel loro intestino tenue e poi i ricercatori hanno fatto tutti i tipici “rumori” chirurgici, ma nessuno del taglio. A quanto pare, non ha funzionato bene come la cosa reale.

Palloncini sgonfiati nello stomaco

Per i pazienti morbosamente obesi, i palloncini gonfiati all’interno dello stomaco sono stati propagandati come una soluzione per farli sentire più pieni e mangiare meno. In uno studio del 2007 che ha messo alla prova questo intervento, il gruppo placebo ha ottenuto palloncini sgonfiati inseriti attraverso la bocca nello stomaco. Questo studio ha rilevato che il palloncino gonfiato ha fatto sentire i pazienti più pieni a breve termine.

La sensazione di un ago

L’agopuntura offre una sfida intrigante per il progettista della sperimentazione clinica: come si simula l’inserimento degli aghi senza, beh, inserirli? Una soluzione ampiamente utilizzata: aghi con punta smussata che si ritraggono in un albero cavo quando vengono premuti nella pelle. Gli studi che hanno usato questi aghi per il gruppo placebo hanno spesso scoperto che i pazienti ingannati in questo modo fanno altrettanto bene come quelli che ottengono la cosa reale. Questo è aggiunto alle prove che suggeriscono che un potente effetto placebo è in gioco nei pazienti che sentono sollievo dal dolore dall’agopuntura.

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