analisi Volumetrica

analisi Volumetrica, qualsiasi metodo di analisi chimica quantitativa, in cui la quantità di una sostanza, è determinata misurando il volume che occupa o, in senso più ampio utilizzo, il volume di una seconda sostanza che si combina con il primo nelle proporzioni, più correttamente chiamato titrimetric analisi (vedi titolazione).

Il primo metodo è esemplificato in una procedura ideata da un chimico francese, Jean-Baptiste-André Dumas, per determinare la proporzione di azoto combinato con altri elementi nei composti organici. Un campione pesato del composto viene bruciato in un forno in condizioni che garantiscono la conversione di tutto l’azoto in gas azoto elementare, N2. L’azoto viene trasportato dal forno in un flusso di anidride carbonica che viene passato in una soluzione alcalina forte, che assorbe l’anidride carbonica e consente all’azoto di accumularsi in un tubo graduato. La massa dell’azoto può essere calcolata dal volume che occupa in condizioni note di temperatura e pressione, e quindi è possibile determinare la proporzione di azoto nel campione.

Un metodo volumetrico viene applicato anche nell’analisi dei nitrati, che possono essere convertiti in ossido nitrico, NO, un gas. La produzione o il consumo di anidride carbonica durante i processi biologici spesso viene misurata volumetricamente. La composizione dei gas combustibili e dei prodotti di combustione può essere determinata misurando le variazioni di volume che si verificano quando il campione viene trattato successivamente con reagenti che assorbono specificamente componenti come anidride carbonica, monossido di carbonio, ossigeno e altri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.