Come autori da Dickens a Dr Seuss ha inventato le parole che usiamo ogni giorno

Butterfingers

Charles Dickens usato il termine nel suo 1836 Il circolo Pickwick (più correttamente chiamato The Posthumous Papers of the Pickwick Club): “Ad ogni male tentativo di cattura, e ogni fallimento per fermare la palla, ha lanciato il suo personale disappunto alla testa dei devoti individuale in tali denunce come ‘Ah, ah!- stupido ‘ – ‘Ora, butter-fingers’— ‘Muff’— ‘Humbug’ – e così via.”

Chintzy

Originariamente questa parola significava essere decorata o ricoperta di chintz, una stampa calico dall’India, o suggestiva di un motivo in chintz. Fu esteso a significare fuori moda, economico o avaro, proveniente nientemeno che da Mary Ann Evans, meglio conosciuta con il suo pseudonimo George Eliot, che scrisse in una lettera del 1851: “L’effetto è chintzy e sarebbe sconveniente.”

Chortle

Miscela di “chuckle” e “snort”, creata da Lewis Carroll in Through the Looking-Glass: “‘O frabjous day! Callooh! Callay! Ridacchiò nella sua gioia. Carroll ha anche coniato il termine “parola portmanteau”, per fondere due parole esistenti in una nuova parola. In tale fusione, parti di due parole familiari sono aggiogate insieme (di solito la prima parte di una parola e la seconda parte dell’altra) per produrre una parola che trasmette i significati e il suono di quelli vecchi – smog da “fumo” + “nebbia” e brunch da “colazione” + “pranzo”. Portmanteau stesso è una parola pittoresca per valigia, originariamente combinando il facchino francese (portare) e manteau (mantello) per fare un nome per una valigia di trasporto del mantello progettata per il trasporto a cavallo. Il lessicografo Ben Zimmer ha notato che il portmanteau ” rimane forse il metodo più popolare di formazione di nuove parole in inglese, dal gergo (‘chillax’, ‘geektastic’) al gergo aziendale (‘webinar’, ‘advertorial’)”.

Cojones

Testicoli in senso allegorico, che rappresentano coraggio e tenacia. Importato dallo spagnolo da Ernest Hemingway nel suo 1932 saggistica corrida opus Morte nel pomeriggio: “Ci vuole più cojones, “ha scritto,” per essere uno sportivo in cui la morte è un partito più vicino al gioco.”

Debunk

Una parola creata dal romanziere, biografo ed ex copywriter pubblicitario William E Woodward per il processo di esporre false affermazioni. Lo usò nel suo romanzo del 1923 Bunk, in cui creò anche il termine debunker e debunking. Altri avrebbero poi sfatare le biografie di Woodward di George Washington e Ulysses S Grant, che ha tentato di sfatare grandi figure della storia, ma sono stati generalmente respinto come esercizi di cinismo e poco altro.

Zerbino

Come metafora applicata a una persona su cui altre persone “si asciugano gli stivali”. Usato per la prima volta in questo senso da Dickens in Great Expectations: “Ha chiesto a me e Joe se supponevamo che fosse stuoie sotto i nostri piedi, e come abbiamo osato usarla così.”

Pugno nell’occhio

William Shakespeare ha coniato questa parola per qualcosa che è offensivo per gli occhi. Nell’Addomesticare il Toporagno, Baptista chiese: “Togli questa abitudine, vergogna alla tua proprietà, un pugno nell’occhio alla nostra solenne festa!”Il termine è stato invocato con il giusto riconoscimento al suo coniatore nel 2005 quando sono stati svelati i piani per costruire un enorme capannone di metallo a Stratford-on-Avon come sede temporanea per il Royal Shakespeare Theatre. Fu immediatamente soprannominato il capannone arrugginito.

Norman Mailer
Norman Mailer: identificò i factoid nel lontano 1973. Fotografia: Elena Seibert / Corbis

Factoid

Un termine creato da Norman Mailer nel 1973 per un pezzo di informazione che viene accettato come un fatto, anche se in realtà non è vero; o un fatto inventato che si crede vero perché appare in stampa. Mailer scrisse in Marilyn: “Factoids that cioè fatti che non esistono prima di apparire in una rivista o in un giornale, creazioni che non sono tanto bugie quanto un prodotto per manipolare le emozioni nella maggioranza silenziosa.”Ultimamente, factoid è venuto a significare un fatto banale. Questo uso lo rende un contranym (chiamato anche una parola di Giano) in quanto significa sia una cosa che il suo opposto, come cleave (aggrapparsi o dividere) o sanzionare (permettere o punire).

Femminista

Una che sostiene i diritti sociali, politici e tutti gli altri diritti delle donne uguali a quelli degli uomini. Creato da Alexandre Dumas (fils) nel 1873 come féministe, tradotto come femminista da G Vandenhoff e identificato nella sua traduzione come un neologismo: “Le femministe (scusate questo neologismo) dicono, con perfettamente buone intenzioni, anche: tutto il male sorge dal fatto che non permetteremo che la donna sia uguale all’uomo.”

Gremlin

Coniato dal Royal Naval Air Service durante la prima guerra mondiale, questa parola è stata resa nota da un libro per bambini chiamato The Gremlins: A Royal Air Force Story, scritto nel 1943 da Roald Dahl. Secondo la storia, un gremlin è una piccola creatura che causa problemi meccanici negli aerei. Dopo il 1943, i gremlin furono incolpati dal personale aereo alleato per vari problemi meccanici e motori durante la seconda guerra mondiale. Il nome è stato conferito a una piccola auto da American Motors, ma data la sua associazione con problemi meccanici, è stato sostituito da Spirit nel 1978.

Trappola di miele

Uno stratagemma in cui una persona attraente, di solito una donna, attira un altro, di solito un uomo, in informazioni rivelatrici; per estensione, una persona che impiega un tale stratagemma. Il termine è entrato in gioco per la prima volta nel 1974 in Tinker Tailor Soldier Spy del romanziere John le Carré: “Vedi, molto tempo fa quando ero un ragazzino ho commesso un errore e sono entrato in una trappola.”

Internazionale

Coniato da Jeremy Bentham nel libro An Introduction to the Principles of Morals and Legislation pubblicato nel 1789. Nel primo caso in cui appare il termine, è allineato con la parola “giurisprudenza”. La giurisprudenza internazionale è suggerita dall’autore per sostituire il termine diritto delle nazioni, che considera “un termine improprio”.

Litterbug

Parola coniata da Alice Rush McKeon, una feroce e precoce sostenitrice dell’abbellimento autostradale-Il suo libro del 1931 La famiglia Litterbug fu determinante nel far passare la prima legge sul controllo dei cartelloni pubblicitari nel suo stato natale del Maryland.

Meme

Le unità fondamentali della cultura, come il DNA. Coniato per la prima volta nel 1976 dal biologo evoluzionista Richard Dawkins, un meme, secondo una sommatoria ordinata, “rappresenta idee, comportamenti o stili che si diffondono da persona a persona. Può essere una danza alla moda, un video virale, una nuova moda, uno strumento tecnologico o uno slogan. Come i virus, i memi sorgono, si diffondono, mutano e muoiono.”

Microcomputer

Un piccolo computer che impiega microprocessori basati su un singolo chip. Nel numero di luglio 1956 della rivista di fantascienza Fantasy &, Isaac Asimov ha debuttato il termine in una storia chiamata The Dying Night in questa linea: “Era diventato il segno distintivo dello scienziato, tanto quanto microc il microcomputer quello dello statistico.”

Muscleman

Il termine di James Fenimore Cooper per un uomo di forza superiore. Lo usò per la prima volta nel 1838 in Homeward Bound: “Suppongo che questi uomini muscolosi non avranno molto uso per nessuno tranne i coltelli da ostrica, come mi è stato detto che mangiano con le dita.”Secondo l’OED, l’uso del termine per indicare un uomo che usa la forza per ottenere la sua strada non entra nella lingua fino al 1929.

Theodore Geisel (AKA Dr Seuss)
Dr Seuss, AKA Theodore Geisel, nel 1984: non era un nerd, ma avrebbe potuto essere un preep? Fotografia: Mark Kauffman / Time & Life Pictures / Getty Image

Nerd

La parola appare per la prima volta in stampa nel 1950 nel libro per bambini If I Ran the Zoo di American Children’s writer Dr Seuss. Nel libro, un ragazzo di nome Gerald McGrew fa un gran numero di affermazioni deliziosamente stravaganti su cosa farebbe se fosse responsabile allo zoo dove, insiste, gli animali ospitati lì erano noiosi. Tra questi schemi fantasiosi c’è: “E poi solo per mostrarli, salperò verso Ka-Troo / E riporterò un IT-KUTCH, un PREEP e un PROO, Un NERKLE, un NERD e anche SEERSUCKER!”

L’illustrazione di accompagnamento per nerd mostra una creatura Seuss scontroso con i capelli indisciplinati e basette, indossa una maglietta nera. Per qualsiasi motivo, it-kutch, preep, proo e nerkle non sono mai stati sanciti in nessun dizionario.

Oxbridge

Originariamente un’università immaginaria introdotta nel romanzo Pendennis di William Makepeace Thackeray: “‘Rough and ready, your chum seems,’ the Major said. Un po ‘ diverso dai tuoi amici dandy a Oxbridge.'”Più tardi, è stato preso come un composito per Oxford e Cambridge come un modo per distinguere quelle due università da altre università britanniche.

Pandemonio

Per libro 1 del suo poema epico Paradiso Perduto, pubblicato nel 1667, John Milton inventato Pandemonio – dal greco pan (tutto) e daimon (spirito maligno), letteralmente “un posto per tutti i demoni” – o, come Milton esprime in primo luogo nella poesia: “Una solenne Councel immediatamente si terrà Presso Pandæmonium, l’elevato Capitale Di Satana e dei suoi Coetanei.”Più tardi nell’opera la chiama ” citie e orgogliosa sede di Lucifero”. Entro la fine del secolo, il pandemonio era diventato un sinonimo non solo per l’inferno, ma perché i diavoli creavano molto rumore, tumulto e tumulto. Nel 1828, Edward Bulwer-Lytton lo applicò a un luogo comune: “Ci trovammo in quel triste pandaemonium a un negozio di gin.”Oggi, il termine è applicato a qualsiasi scena di disordine, confusione o anche attività intensificata come nel titolo: iPad pandemonium.

Pedone

Nessuno aveva una parola inglese per qualcuno che va in giro a piedi fino al 1791, quando William Wordsworth coniò il nome.

Robot

Conio dello scrittore ceco Karel Čapek nella sua opera del 1921 R. U. R. (Rossum’s Universal Robots). Čapek prese il termine ceco per “lavoro dei servi della gleba” e lo adottò negli animatroni a cui pensiamo oggi. Asimov ha inventato le parole robotica e robotica dopo Čapek, nel 1941.

Sad sack

Termine generale per un disadattato. Dal nome di un personaggio dei cartoni animati creato per la rivista Yank dal fumettista americano George Baker nel 1942 per uno sfortunato e goffo esercito privato.

Scaredy-cat

Una persona timida; un codardo. Introdotto nel 1933 dall’autrice statunitense Dorothy Parker in un racconto Il valzer con questa frase: “Oh, sì, balliamo insieme. E ‘cosi’ bello incontrare un uomo che non fa paura a prendere il mio beri-beri.”

Scienziato

La parola fu coniata nel 1840 dal reverendo William Whewell nel suo libro The Philosophy of the Inductive Sciences, che conteneva una sezione di 70 pagine sul linguaggio della scienza. In esso discute come dovrebbero essere costruite le nuove parole della scienza. Poi conia il termine universalmente accettato fisico, osservando che il termine medico esistente non può essere usato in questo senso. Passa poi al concetto più ampio. “Abbiamo bisogno di un nome per descrivere un coltivatore della scienza in generale. Dovrei propendere per chiamarlo scienziato.”La parola che lo scienziato ha sostituito era filosofo. Un resoconto di questa monetazione in Word Study, un bollettino pubblicato da Merriam-Webster nel 1948, osservava: “Poche parole deliberatamente inventate hanno guadagnato una moneta così ampia, e molti saranno sorpresi di apprendere che ha poco più di un secolo.”

Shotgun wedding

Un matrimonio fatto in fretta o sotto costrizione a causa della gravidanza della sposa. Il termine e il concetto furono introdotti in stampa da Sinclair Lewis nel 1927 nel suo romanzo Elmer Gantry: “C’erano, in quelle parti e in quei giorni, cerimonie non infrequenti conosciute come’ matrimoni shotgun.'”

Harriet Beecher Stowe
Harriet Beecher Stowe: sapeva cosa significasse realmente essere venduto lungo il fiume. Fotografia: Hulton Archive

Venduto lungo il fiume

A subire un grande tradimento; per essere distrutto dalla malafede di un altro, specialmente di uno di cui ti fidavi. Il termine esatto e l ” azione da cui deriva la metafora è da cabina dello zio Tom di Harriet Beecher Stowe, che descrive in dettaglio straziante la tragica rottura delle famiglie nere Kentucky che sono stati effettivamente venduti alle piantagioni più in basso il fiume Mississippi, dove le condizioni erano più dure. Il termine esisteva prima che Stowe lo usasse, ma lei lo infuse con un senso di tragedia e tradimento.

Tightwad

Una persona avara; uno che mantiene il suo batuffolo di carta moneta strettamente arrotolato. Questa parola appare per la prima volta nel 1900 in More Fables di George Ade, un libro in cui venivano raccontate storie familiari in gergo.

Unputdownable

La parola che soppiantò la monetazione di metà degli anni 1930 unlaydownable dopo che Raymond Chandler disse di un libro nel 1947: “L’ho trovato assolutamente unp unputdownable.”

Work in progress

Termine coniato da Ford Madox Ford per un’opera artistica, teatrale o musicale non ancora completa, spesso resa disponibile per la visione o l’ascolto del pubblico. Ford lo applicò per frammenti di Finnegans Wake di James Joyce, che pubblicò come redattore del Transatlantic Review. (Il termine è ora usato per descrivere giovani atleti che sono crudi ma di talento.)

Maniaco del lavoro

Nel 1971, il dottor Wayne E Oates scrisse Confessioni di un maniaco del lavoro: I fatti sulla dipendenza dal lavoro, aggiungendo una parola al lessico della lingua inglese. Il suo concetto era che il lavoro può diventare una dipendenza, simile all’alcolismo. Oates ha osservato in un’intervista al momento della pubblicazione del libro che il dipendente dal lavoro “abbandona la comunità umana” in un drive per le massime prestazioni. L’uso di Oates of-aholic ha aperto il ponte levatoio per una serie di nuove parole che implicano dipendenze. Anche se chocoholic e cakeaholic erano già in uso, sulla scia di maniaco del lavoro, è venuto shopaholics, computerholics e così via.

 Autorismi di Paul Dickson
Autorismi di Paul Dickson

• Estratto da Autorismi: Parole battuto da autori di Paul Dickson, pubblicato da Bloomsbury a £14.99 il 3 luglio 2014. Per ordinare una copia per £11.99 con free UK p & p vai a guardian.co.uk/bookshop o chiamare 0330 333 6846

• Questo articolo è stato modificato il 19 giugno 2014. Una versione precedente si riferiva all’Ulisse di James Joyce invece di Finnegans Wake, e scrisse erroneamente ” cleave “come”cleve”.

{{#ticker}}

{{topLeft}}

{{bottomLeft}}

{{topRight}}

{{bottomRight}}

{{#goalExceededMarkerPercentage}}

{{/goalExceededMarkerPercentage}}

{{/ticker}}

{{heading}}

{{#paragraphs}}

{{.}}

{{/paragraphs}}{{highlightedText}}

{{#cta}}{{text}}{{/cta}}
Remind me in May

Accepted payment methods: Carte di credito Visa, Mastercard, American Express e PayPal

Saremo in contatto per ricordarvi di contribuire. Cerca un messaggio nella tua casella di posta a maggio 2021. Se avete domande su come contribuire, non esitate a contattarci.

  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Condividi via e-Mail
  • Share on LinkedIn
  • Condividi su Pinterest
  • Condividi su WhatsApp
  • Condividi su Messenger

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.