Il Significato delle Palme

Ezechiele 41:18-20, 25
Ed era fatta con cherubini e palme, una palma fra cherubino e un cherubino; e ogni cherubino aveva due facce;…

I cherubini e palme erano strettamente associati; entrambi sono stati in gran parte rappresentata, e sono stati trovati in stretta collaborazione: “una palma fra cherubino e un cherubino.”Entrambi nella foto l’uomo giusto nel santuario di Dio, ma mentre il cherubino significato il buon uomo al suo meglio portare se stesso e tutto ciò che aveva come offerta a Dio, la palma si attesta, per il bene dell’uomo, come che era stato fatto quello che era dai servizi del santuario; l’uno fu ampliata e si nobilita l’umanità di portare la sua offerta a Dio, l’altro era la stessa umanità guadagnando la sua bontà e la pena da Dio e dalla sua casa. “I giusti fioriranno come la palma”, disse il salmista (Salmo 92:12). E c’è una buona ragione per cui quell’albero dovrebbe essere preso come un tipo o un’immagine dell’uomo giusto; c’è anche un’ottima ragione per cui la preminenza della palma nella visione del profeta dovrebbe rappresentare la verità che la bontà dell’uomo è il risultato giusto ed eccellente di molta comunione con Dio. Tra le somiglianze ci sono queste –
I. LA SUA RETTITUDINE. Alcuni alberi sono irregolari, sono contorti e tortuosi nella loro crescita; alcuni abbracciano il terreno prima che si alzino; ma la palma sale dritta verso il cielo, si erge in mezzo agli alberi. “Come una palma alta, il tessuto silenzioso cresceva.”L’uomo buono è ben figurato qui; egli è l’uomo che non si china, che non si piega e si inchina verso la terra, che sta eretto, che si muove in una direzione celeste, che è governato costantemente da veri e costanti princìpi. E questi li guadagna da Dio e dalla sua casa. Lì, nel santuario, egli è sostenuto nei suoi principi, se ne ricorda, ottiene nuova ispirazione per illustrarli e adornarli.
II. LA SUA FECONDITÀ. La palma, come un albero da frutto, che porta un frutto che è straordinariamente nutriente-per la data sosterrà la vita per lungo tempo, senza alcun altro tipo di cibo – è un’immagine ammirevole dell’uomo giusto. Egli porta frutto; ci si aspetta che “porti molto frutto” e frutti di molti tipi: eccellenza dello spirito, – amore, gioia, pace, longanimità, ecc.; dignità della vita, – coerenza, irreprensibilità, gentilezza pratica, ecc.; sforzo serio per fare il bene, – paziente, sforzo orante per risvegliare il sonno, per elevare i caduti, per confortare il doloroso, per incoraggiare i deboli, ecc. E se fa questo, può essere solo avendo molto a che fare con Gesù Cristo suo Signore. Deve essere un tralcio che dimora nella vite; deve mantenere una stretta connessione spirituale con Cristo; e come potrà farlo senza le ordinanze della sua casa?
III. LA SUA BELLEZZA. La palma presta un grande fascino al paesaggio quando visto in piedi in gruppi sulle altezze contro il cielo; e il suo fogliame sempreverde rende ogni albero particolare un oggetto di bellezza. L’uomo giusto è colui il cui carattere è giusto, eccellente, ammirevole. Quando egli è ciò che il suo Maestro lo chiama ad essere, e ciò che effettivamente diventa quando cerca la forza e il ristoro da trovare nella comunione con Dio, allora più viene osservato e più viene ammirato. Si trovano in lui quelle qualità che sono “belle e di buona reputazione”; egli è altruista, puro, premuroso, con le mani aperte, paziente, coraggioso, leale, amorevole. La sua bontà, come il fogliame della palma, cresce non vicino al suolo, dove può facilmente essere sporco e perso, ma in alto, dove le cose inferiori non possono danneggiarlo o distruggerlo.
IV. LA SUA ELASTICITÀ. La fibra del palmo è così elastica che, anche se caricata con pesi considerevoli, cresce ancora in modo determinante verso l’alto (vedi il “Dizionario della Bibbia” di Smith). L’uomo buono può avere molto da deprimerlo e da ostacolare la sua crescita, ma se “dimora nella casa del Signore”, si alzerà, nonostante tutto ciò che altrimenti lo controllerebbe, ad una nobile altezza di virtù e di pietà.
V. IL SUO TRIONFO FINALE. Non promette molto all’inizio. “È ruvido al tatto e avvolto in corteccia secca, ma sopra è adornato con frutta… così è la vita degli eletti, disprezzato sotto, bella sopra;… in basso stretto da innumerevoli afflizioni, ma in alto si espande in un fogliame… di bel verde ” (vedere 2 Corinzi 4: 17; Ebrei 12: 11). – C.

Parallelo Versi

KJV: E fu fatto con cherubini e palme, una palma fra cherubino e un cherubino; e ogni cherubino aveva due facce;

WEB: È stata fatta con cherubini e palme, e una palma fra cherubino e cherubino, e ogni cherubino aveva due facce;

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