Introduzione / / Mami Wata: Arti per gli spiriti dell’acqua in Africa e le sue diaspore

Allo stesso tempo bello, protettivo, seducente e pericoloso, lo spirito acquatico Mami Wata (Acqua madre) è celebrato in gran parte dell’Africa e dell’Atlantico africano. Una ricca serie di arti la circonda, così come una miriade di altri spiriti acquatici hon tutti onorando la natura essenziale e sacra dell’acqua. Mami Wata è spesso raffigurato come una sirena, un incantatore di serpenti, o una combinazione di entrambi. È opinione diffusa che abbia origini “oltreoceano”, e le sue raffigurazioni sono state profondamente influenzate da rappresentazioni di antichi spiriti acquatici indigeni africani, sirene europee, dei e dee indù e santi cristiani e musulmani. Lei non è solo sexy, geloso, e seducente, ma esiste anche al plurale, come il mami watas e papi watas che compongono parte della vasta e innumerevoli “scuola” di spiriti dell ” acqua africana.
La presenza di Mami Wata è pervasiva in parte perché può portare fortuna sotto forma di denaro. Come divinità “capitalista” per eccellenza, il suo personaggio si sviluppò tra il XV e il XX secolo, l’era del crescente commercio tra l’Africa e il resto del mondo. Il suo stesso nome, che può essere tradotto come “Acqua madre”, è pidgin English, una lingua sviluppata per facilitare il commercio. Innumerevoli africani schiavizzati portati forzatamente nelle Americhe come parte di questo “commercio” portarono con sé le loro credenze, pratiche e arti che onoravano gli spiriti dell’acqua come Mami Wata. Ristabilita, rivisitata e rivitalizzata nell’Atlantico africano, Mami Wata è emersa in nuove comunità e sotto diverse forme, tra cui Lasirèn, Yemanja, Santa Marta la Dominadora e Oxum. Le fedi africane che onorano queste manifestazioni di Mami Wata continuano a prosperare nelle comunità di tutte le Americhe, tra cui Haiti, Brasile e Repubblica Dominicana.
Questa mostra esplora le culture visive e le storie di Mami Wata, esaminando il mondo delle divinità dell’acqua e i loro poteri seducenti. Dimostra come l’arte rifletta e contribuisca attivamente alle credenze e alle pratiche religiose, alla globalizzazione e al capitalismo. Soprattutto, rivela la potenza delle immagini e delle idee per modellare la vita delle persone, delle comunità e delle società.

Tutte le immagini su questo sito web sono per gentile concessione del Museo Fowler a UCLA.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.