Laparoscopica dell’Ovaio Foratura e Subendometrial Flusso di Sangue (PCOS)

Effetto di Laparoscopica dell’Ovaio Foratura su Subendometrial il Flusso di Sangue nelle Donne con Sindrome dell’Ovaio Policistico

Pazienti e metodi:

Questo interventistica studio è stato condotto nel Reparto di Ostetricia e Ginecologia (Infertilità, Ecografia ed endoscopia Ginecologica unità), Facoltà di Medicina, Università di Zagazig Ospedali nel periodo tra luglio 2016 e ottobre 2017. Lo studio ha incluso 200 donne infertili (primaria o secondaria di infertilità) con PCOS hanno partecipato l’infertilità clinica ambulatoriale e soddisfatti i seguenti criteri di inclusione: 1 – Pazienti di età compresa da 20 a 34 anni; 2 – BMI tra 18 e 25 kg/m2; 3 – la PCOS è stata diagnosticata secondo i criteri di Rotterdam, 2003 (due criteri sono sufficienti per la diagnosi di PCOS): (i) oligo-e/o-l’ovulazione, che si manifesta clinicamente con amenorrea o oligomenorrhoea, (ii) iperandrogenismo (clinico e/o biochimico); (irsutismo e/o elevati livelli sierici di testosterone totale), (iii) ovaie policistiche con ultrasuoni (ogni ovaio contiene 12 o più follicoli di misura 2-9 mm e/ o ovarico volume di oltre 10 ml), ( abbiamo incluso solo i pazienti che avevano i tre criteri di PCOS) , e precedentemente documentato anovulazione da ecografia transvaginale monitoraggio follicolare durante l’assunzione di dosi incrementali di clomifene citrato clomiphene citrate resistente); 4 – l’Isterosalpingografia e il marito, l’analisi del liquido seminale erano normali in tutte le materie. 5-Tutte le donne nello studio erano esenti da qualsiasi malattia medica e non avevano ricevuto alcun farmaco negli ultimi 6-9 mesi prima dello studio a parte il clomifene citrato.

I criteri di esclusione erano: 1-Altre sindromi simili a PCOS (iperplasia surrenalica congenita ad esordio tardivo-tumori produttori di androgeni-sindrome di Cushing,s), iperprolattinemia e anomalie tiroidee; 2-Patologia ovarica grossolana diagnosticata preoperativamente mediante ultrasuoni o intraoperativa mediante laparoscopia; 3-Qualsiasi patologia uterina diagnosticata preoperativamente mediante ultrasuoni, HSG o isteroscopia; endoscopia e sospetta di causare infertilità; 3-Altre cause di infertilità anche se diagnosticate durante la laparoscopia come patologia tubarica e endometriosi pelvica o aderenze; 4-Precedente chirurgia uterina, tubarica o ovarica. 5-Controindicazioni alla laparoscopia e all’anestesia generale; 6-Gravidanza prima del primo ciclo mestruale postoperatorio.

Dopo l’assunzione di anamnesi completa e dettagliata, l’esame generale, addominale e locale e l’esclusione di qualsiasi disturbo medico associato, è stata eseguita un’ecografia transaddominale e/o transvaginale per escludere pazienti con masse ovariche o pelvi-addominali. Altre indagini sono state fatte per soddisfare i criteri di inclusione ed esclusione (livello di prolattina sierica, T3 libero, T4 libero, TSH). Il livello sierico di testosterone totale è stato misurato nella fase follicolare iniziale (giorni 2-4 del ciclo spontaneo in pazienti oligomenorrhici). Per iniziare lo studio in pazienti amenorrhici (dopo l’esclusione della gravidanza) hanno ricevuto progesterone (noretisterone acetato orale 10 mg al giorno per 5 giorni) per indurre sanguinamento da sospensione e il testosterone totale è stato misurato in giorni 2-4 di questo sanguinamento da sospensione. Il testosterone totale è stato fatto per tutti i pazienti nel laboratorio degli ospedali universitari Zagazig mediante tecnologia elettrochimiluminescenza (ECL) (Cobas e 411 analyzer-Roche Diagnostics GmbH-D-68298 Mannheim-Germania).

Transvaginale 2D color Doppler sonda di Voluson 730 pro V macchina (GE healthcare, Austria con un 3.5 MHz settore trasduttore per TAS e 7.5 MHz settore trasduttore per TVS) è stato utilizzato. Mentre i pazienti in posizione di litotomia dopo l’evacuazione della vescica urinaria e negli stessi giorni del test del livello totale di testosterone, è stato utilizzato baseline 2D TVS per esaminare l’utero per qualsiasi anomalia e misurare la dimensione uterina e lo spessore endometriale e quindi identificare i criteri PCO in entrambe le ovaie e il volume ovarico è stato misurato utilizzando formule di prolato ellissoide (lunghezza X larghezza X altezza X 0.523, che è calcolato automaticamente dal software della macchina di ultrasuono), (ogni ovaia contiene 12 o più follicoli che misurano 2-9 millimetri e/ o il volume ovarico più di 10 millilitri) poi la scansione di ultrasuono di Doppler di colore sarà eseguita per valutare il flusso sanguigno subendometrial. La regione subendometriale è stata osservata e analizzata in ogni donna utilizzando l’ecografia a flusso Doppler a colori e potenza. Mediante l’imaging del flusso Doppler di colore e potenza, i segnali di colore sono stati cercati nella regione subendometriale e le aree di massima intensità di colore, che rappresentano i maggiori spostamenti di frequenza Doppler, sono state visualizzate, quindi selezionate per l’esame Doppler pulsato. L’indice di pulsatilità (PI) e l’indice di resistenza (RI) sono stati calcolati in ciascuna onda Doppler selezionata.

La perforazione ovarica laparoscopica è stata eseguita in anestesia generale con un buon rilassamento muscolare e intubazione endotracheale utilizzando la tecnica delle tre forature (una puntura di 10 mm all’ombelico e le altre due punture di 5 mm in entrambe le fosse iliache) nella fase follicolare iniziale (dopo interruzione del sanguinamento mestruale o da sospensione). Il telescopio a zero gradi (Karl Storz, Tuttlingen, Germania) è stato introdotto per visualizzare la cavità peritoneale. Il bacino è stato accuratamente ispezionato per qualsiasi patologia e le ovaie sono state esaminate per le caratteristiche dell’ovaio policistico (allargamento ovarico bilaterale con superficie liscia scintillante ininterrotta dalle solite rughe e capsula spessa, liscia e biancastra). Il test del blu di metilene è stato fatto per tutti i pazienti per esaminare la pervietà tubarica e la pervietà tubarica bilaterale è obbligatoria prima della perforazione ovarica.

Una sonda elettrocauterina monopolare appositamente progettata è stata utilizzata per penetrare la capsula ovarica in 4 punti (indipendentemente dalle dimensioni dell’ovaio), con l’aiuto di una breve raffica di diatermia monopolare. La sonda (che ha un ago distale in acciaio inossidabile di 10 mm di lunghezza e 2 mm di diametro) è stata applicata alla superficie dell’ovaio ad angolo retto per evitare lo slittamento e ridurre al minimo i danni superficiali. È stata utilizzata una corrente di coagulazione monopolare con un’impostazione di potenza di 40 W. L’ago è stato spinto attraverso la capsula ovarica per circa 4 mm di profondità nel tessuto ovarico e l’elettricità è stata attivata per 4 secondi. L’ovaio è stato quindi raffreddato utilizzando 200 ml di soluzione cristalloide prima di rilasciare il legamento.

Follow up:

Il testosterone totale e la valutazione del flusso sanguigno (PI – RI) della regione subendometriale sono stati eseguiti nuovamente nella fase follicolare precoce (giorni 2-4 del ciclo mestruale) della prima mestruazione spontanea post-operatoria (che si è verificata entro 10 settimane dall’operazione). Nei pazienti non mestruati, il testosterone totale e la valutazione del flusso sanguigno sono stati eseguiti entro la fine delle settimane 10. Nei pazienti mestruati, questo ciclo è stato monitorato per rilevare l’ovulazione. L’ovulazione è stata valutata mediante ecografia transvaginale seriale fino alla visualizzazione del follicolo pre-ovulatorio di almeno 18 mm. L’ovulazione è stata confermata vedendo il collasso del follicolo alla successiva ecografia transvaginale, la comparsa di liquido nel Cul-de-sac e il livello di progesterone medio-luteale >5 ng/ml. Gruppo ovulante è stato informato di segnalare l’insorgenza di concepimento naturale per 6 mesi dopo LOD. La gravidanza è stata diagnosticata da test di gravidanza positivo con vedere sacco gestazionale intrauterino mediante ecografia transvaginale.

i Pazienti che non hanno le mestruazioni (la gravidanza è stata esclusa in un primo momento) o di non ovulare entro 10 settimane dopo la foratura come evidenziato dalla scarsa o nessuna crescita follicolare con serie ecografia transvaginale folliculometry, e bassa medio-luteale siero livelli di progesterone < 5 ng/ml sono stati indirizzati a un altro gruppo di ricercatori per la ri-valutazione

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