Lozol

EFFETTI COLLATERALI

La maggior parte degli effetti avversi sono stati lievi e transitori.

Le Reazioni avverse cliniche elencate nella Tabella 1 rappresentano i dati provenienti da studi di fase II / III controllati con placebo (306 pazienti hanno ricevuto 1,25 mg di indapamide). Le Reazioni avverse cliniche elencate nella Tabella 2 rappresentano i dati provenienti da studi di fase II controllati con placebo e da studi clinici controllati a lungo termine (426 pazienti trattati con Lozol (indapamide) 2,5 mg o 5,0 mg). Le reazioni sono organizzate in due gruppi: 1) un’incidenza cumulativa uguale o superiore al 5%; 2) un’incidenza acumulativa inferiore al 5%. Le reazioni sono contate indipendentemente dalla relazioneal farmaco.

TABELLA 1: Reazioni avverse dagli studi di 1.25 mg

Incidenza ≥ 5% Incidenza < 5%*
CORPO INTERO
mal di testa Astenia
Infezione Sindrome Influenzale
Dolore Dolore Addominale
mal di Schiena Dolore al Petto
SISTEMA GASTROINTESTINALE Costipazione
Diarrea
Dispepsia
Nausea
METABOLICO SISTEMA Edema Periferico
SISTEMA NERVOSO CENTRALE Nervosismo
Vertigini Ipertonia
SISTEMA RESPIRATORIO Tosse
Rinite Faringite
Sinusite
SPECIALE SENSI Congiuntivite
*ALTRI

Tutte le altre le reazioni cliniche avverse si è verificato a anincidence di < 1%.

Circa il 4% dei pazienti trattati con indapamide 1.25 mgrispetto al 5% dei pazienti trattati con placebo, il trattamento è stato interrotto fino a otto settimane a causa di reazioni avverse. In studi clinici controllati della durata di sei-otto settimane, il 20% dei pazienti trattati con indapamide 1,25 mg, il 61% dei pazienti trattati con indapamide 5,0 mg e l ‘ 80% dei pazienti trattati con indapamide 10,0 mg avevano almeno un valore di potassio inferiore a 3,4 mEq/L. Nel gruppo trattato con indapamide 1,25 mg, circa il 40% di quei pazienti che hanno segnalato ipopotassiemia come evento avverso di laboratorio sono tornati ai valori normali di potassio sierico senza intervento. Ipopotassiemia con clinica concomitantesegni o sintomi si sono verificati nel 2% dei pazienti trattati con indapamide 1,25 mg.

TABELLA 2: Reazioni avverse da studi di 2,5 mg e 5.0 mg

tabella 2

Incidenza ≥ 5% Incidenza < 5%
SISTEMA NERVOSO CENTRALE/NEUROMUSCOLARI
mal di testa giramento di testa
Vertigini Sonnolenza
Stanchezza, debolezza, perdita di energia, letargia, stanchezza o malessere Vertigo
Insonnia
crampi Muscolari o spasmi, o intorpidimento delle estremità Depressione
Visione Offuscata
Nervousness, tension, anxiety, irritability, or agitation
GASTROINTESTINAL SYSTEM Constipation
Nausea
Vomiting
Diarrhea
Gastric irritation
Abdominal pain or cramps
Anorexia
CARDIOVASCULAR SYSTEM Orthostatic hypotension
Premature ventricular contractions
Irregular heart beat
Palpitazioni
SISTEMA genito-urinario Frequenza della minzione
Nicturia
Poliuria
DERMATOLOGICA/ di IPERSENSIBILITÀ Rash
Orticaria
Prurito
Vasculite
ALTRI Impotenza o la riduzione della libido
Rinorrea
Flushing
Iperuricemia
Iperglicemia
Iponatriemia
Hypochloremia
Aumento nel siero di azoto ureico
(BUN) o di creatinina
Glicosuria
la perdita di Peso
bocca Asciutta
Formicolio alle estremità

Perché la maggior parte di questi dati sono da studi a lungo termine (fino a 40 settimane di trattamento), è probabile che molte delle esperienze avverse segnalate sono dovuti a cause diverse dalla droga. Circa il 10% dei pazienti trattati con indapamide ha interrotto il trattamento negli studi a lungo termine a causa di reazioni correlate o non correlate al farmaco.

Ipopotassiemia con segni clinici concomitanti o sintomisi è verificato nel 3% dei pazienti trattati con indapamide 2,5 mg q.d. e il 7% dei pazientiricevendo indapamide 5 mg q.d. In studi clinici controllati a lungo terminecomparando gli effetti ipopotassiemici delle dosi giornaliere di indapamide eidroclorotiazide, tuttavia, il 47% dei pazienti trattati con indapamide 2.5 mg, il 72% dei pazienti trattati con indapamide 5 mg e il 44% dei pazienti trattati con idroclorotiazide 50 mg avevano almeno un valore di potassio (su un totale di11 assunto durante lo studio) inferiore a 3,5 mEq/L. Nel gruppo trattato con indapamide 2,5 mg, oltre il 50% di questi pazienti è tornato ai valori di potassio sierico normali senza intervento.

In studi clinici della durata di sei-otto settimane, le variazioni medie nei valori selezionati sono risultate come mostrato nelle tabelle sottostanti.

Variazioni medie rispetto al basale dopo 8 settimane di trattamento -1.25 mg
Serum Electrolytes (mEq/L) Potassium Sodium Chloride Serum Uric Acid (mg/dL) BUN (mg/dL)
Indapamide
1.25 mg (n=255-257) – 0.28 – 0.63 – 2.60 0.69 1.46
Placebo
(n=263-266) 0.00 – 0.11 – 0.21 0.06 0.06

No patients receiving indapamide 1.25 mg hanno avuto iponatriemia considerata possibilmente clinicamente significativa (< 125 mEq/L). L’indapamide non ha avuto effetti avversi sui lipidi.

cambiamento Medio dal Basale dopo 40 Settimane di Trattamento -2.5 mg e 5,0 mg
Elettroliti Sierici (mEq/L) Potassio Cloruro di Sodio Sierici di Acido Urico (mg/dL) PANINO (mg/dL)
Indapamide 2.5 mg (n=76) – 0.4 – 0.6 – 3.6 0.7 – 0.1
Indapamide 5.0 mg (n=81) – 0.6 – 0.7 – 5.1 1.1 1.4

Le seguenti reazioni avverse sono state riportate con clinicalusage di Lozol (indapamide) : ittero (ittero colestatico intraepatico), epatite, pancreatite e anormali dei test di funzionalità epatica. Queste reazioni erano reversibilicon interruzione del farmaco.

Sono riportati anche eritema multiforme, Stevens-JohnsonSyndrome, eruzioni bollose, porpora, fotosensibilità, febbre, polmonite,reazioni anafilattiche, agranulocitosi, leucopenia, trombocitopenia e anemia aplastica. Altre reazioni avverse riportate con antipertensivi / diureticisono angiite necrotizzante, distress respiratorio, scialoadenite, xantopsia.

Leggere l’intera FDA prescrizione informazioni per Lozol (Indapamide)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.