Mucocele che causa la cistifellea idropica

La cistifellea idropica è una condizione rara derivante dall’ostruzione del calcoli biliari, dai tumori e dal restringimento del dotto cistico. L’esame istopatologico è essenziale per guidare la gestione ottimale del paziente. Presentiamo un caso di un maschio ispanico di 62 anni con dolore al quadrante superiore destro. L’ecografia addominale diagnostica era significativa per una pietra di 1,2 cm al collo della cistifellea con una parete della cistifellea ispessita di 0,6 cm. È stata eseguita colecistectomia laparoscopica. Un calcolo non è stato trovato. La calcificazione nel mucocele solidificato rappresentava la pietra vista sull’imaging. L’esame grossolano ha rivelato una cistifellea dura ispessita. Le sezioni tagliate hanno rivelato un denso materiale giallo che riempie e distende il lume. Le diagnosi differenziali includono colecistite ialinizzante, colecistite xantogranulomatosa e carcinoma della cistifellea. L’istologia ha rivelato una secrezione eosinofila solidificata con un nucleo centrale di colesterolo densamente aderente alla mucosa infiammata appiattita. Le macchie Gram e GMS erano negative. La secrezione era PAS positiva e resistente alla diastasi. Mucine epiteliali e mucopolisaccaridi produrrebbero quella reazione. L’ipersecrezione delle glicoproteine e la variante del mucocele erano possibilità diagnostiche. Tale fango mucocele-simile, mentre classicamente riportato in ambiente veterinario, è stato riportato anche in associazione con colecistite acuta, ceppo della colecisti mantenuto dopo colecistectomia incompleta, e in pazienti con anemia falciforme. La valutazione istopatologica è critica nella valutazione di una massa parzialmente calcificata della cistifellea in un paziente più anziano, particolarmente quando l’ultrasuono è inconcludente. Il mucocele della cistifellea indurito può imitare grossolanamente il carcinoma GB.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.