Salmo 11

Il titolo ci dice sia l’autore che l’uditorio del salmo: Al Capo Musicista. Un Salmo di Davide. Alcuni credono che il capo musicista è il Signore DIO stesso, e altri lo suppongono di essere un leader di cori o musicisti al tempo di Davide, come Heman il cantante o Asaf (1 Cronache 6:33, 16:5-7, e 25:6). Questo salmo riporta i consigli ben intenzionati, ma infedeli, degli amici di Davide quando era in fuga dal re Saul. Davide alzò gli occhi al Signore per trovare la fede in un tempo di prova. Sapeva che il posto più sicuro in cui stare era nella fiducia radicale in Dio.

A. Il consiglio della paura.

1. (1) Davide reagisce al consiglio di fuggire.

Nel SIGNORE ripongo la mia fiducia;
Come puoi dire alla mia anima,
“Fuggi come un uccello sul tuo monte”?

a. Nel SIGNORE ripongo la mia fiducia: negli anni che precedettero la sua ascesa al trono di Israele, Davide visse la vita di un fuggitivo. Era costantemente braccato dal re Saul e viveva in costante pericolo. In quel tempo, i suoi amici gli consigliarono: “Fuggi come un uccello sul tuo monte.”I suoi amici intendevano bene, ma Davide sapeva che era la cosa sbagliata da fare.

b. Come puoi dire alla mia anima: “Fuggi come un uccello sul tuo monte?”: Questo ha espresso il quasi oltraggio nella risposta di Davide ai suoi amici. Non importa quanto fossero ben intenzionati i suoi amici, gli davano il consiglio della paura. Il consiglio della paura non poteva stare con la posizione di fiducia che Davide aveva nel SIGNORE.

i. “Preferirebbe osare il pericolo piuttosto che mostrare una diffidenza nel Signore suo Dio.”(Spurgeon)

2. (2-3) Davide ricorda le parole di paura nella bocca dei suoi amici.

Per guardare! Gli empi piegano il loro arco,
Preparano la loro freccia sulla corda,
Per sparare segretamente ai retti di cuore.
Se le fondamenta vengono distrutte,
Cosa possono fare i giusti?

a. Per guardare! Gli empi piegano il loro arco, preparano la loro freccia sulla corda: nella lingua di oggi, gli amici di Davide direbbero: “Ecco! C’è una pistola carica alla testa, e si deve correre!”

b. Per esempio: Il consiglio dato a Davide era ben inteso, ma empio. Era come quando Pietro consigliò a Gesù di non percorrere la via della croce (Matteo 16:22-23). Pietro aveva buone intenzioni, ma era davvero usato dal diavolo.

i. Dobbiamo sempre stare attenti con i consigli che diamo agli altri. In primo luogo, dobbiamo sempre badare agli affari nostri e non essere ficcanaso (1 Tessalonicesi 4:11, 1 Timoteo 5:13). In secondo luogo, possiamo essere troppo fiduciosi nella nostra percezione di una situazione. L’amico di Giobbe disse con fiducia: “Ti dirò: ascoltami; quello che ho visto lo dichiarerò “(Giobbe 15: 17), ma egli si sbagliava. Il nostro motivo è buono e giusto, ma il consiglio è sbagliato.

c. Che possano sparare segretamente ai retti di cuore: Qui, gli amici di David stanno cercando di fargli paura di un attacco segreto. Quando temiamo le cose che non possiamo vedere, stiamo davvero camminando nella paura!

i. Gli amici di David potrebbero aver usato un elemento di manipolazione qui. Possono aver ragionato in questo modo: “Ecco, per il suo bene, dobbiamo far uscire Davide da qui. È giustificato per noi esagerare un po ‘ le cose per convincerlo a fare ciò che è giusto.”Ma non era giustificato. La manipolazione non è mai giusta, anche se è per una buona causa.

d. Se le fondamenta vengono distrutte, cosa possono fare i giusti? Queste parole in bocca agli amici di Davide dovevano essere un avvertimento. L’idea era: “Il fondamento stesso del governo di Saul è distrutto. Che cosa può fare un giusto come te, se non fuggire?”

e. Cosa possono fare i giusti? Quando Davide udì queste parole dai suoi amici, probabilmente la sua testa gli disse che c’era qualcosa per loro. Ma il suo cuore gli disse che dare ascolto a questo consiglio e fuggire sarebbe stato compromesso.

i. “Userà tale logica plausibile, che se non affermiamo una volta per tutte la nostra inamovibile fiducia in Geova, egli ci renderà come il timido uccello che vola sul monte ogni volta che si presenta il pericolo.”(Spurgeon)

B. La risposta della fede.

1. (4a) Davide risponde ricordando dov’è Dio.

Il SIGNORE è nel Suo santo tempio,
Il trono del Signore è in cielo;

a. Il SIGNORE è nel Suo santo tempio: probabilmente, Davide aveva in mente sia il tempio del SIGNORE sulla terra (il tabernacolo) che il tempio del SIGNORE in cielo. Davide ricordò a se stesso e ai suoi amici: “Dio non è andato da nessuna parte. Puoi andare al Suo tempio e incontrarlo.”Potrebbe anche aver avuto il pensiero,” Il SIGNORE non va da nessuna parte, quindi non lo farò neanche io.”

i. Quando il consiglio della paura viene su di noi, possiamo arrivare alla risposta della fede solo trascorrendo del tempo con il Signore. Quando pensiamo ai nostri problemi, il consiglio della paura spesso ci travolge. Quando preghiamo per i nostri problemi, la risposta della fede rassicura i nostri cuori.

ii. Quando pensiamo a Gesù nel tempio del cielo, ricordiamo che Egli prega per noi. “Quali trame possono escogitare gli uomini che Gesù non scoprirà? Satana ha senza dubbio desiderato averci, per vagliarci come grano, ma Gesù è nel tempio a pregare per noi, e come può venir meno la nostra fede?”(Spurgeon)

b. Il trono del SIGNORE è in cielo: questa è stata la fonte della fiducia di Davide. Non era sciatteria o fiducia in se stessi. Davide aveva invece fiducia in un Dio santo, onnipotente e onnisciente.

i. David è stato chiesto, Che cosa può il giusto fare? Davide rispose con un’altra domanda: “Che cosa non possono fare i giusti quando il SIGNORE Dio è ancora sul Suo trono?”

ii. I problemi erano davvero cattivi. “Ma che cosa erano tutte queste cose per un uomo la cui fiducia era in Dio solo?”(Spurgeon)

2. (4b-5) Davide risponde ricordando ciò che Dio vede.

I suoi occhi vedono, le Sue palpebre mettono alla prova i figli degli uomini.
Il SIGNORE mette alla prova i giusti,
Ma il malvagio e colui che ama la violenza La Sua anima odia.

a. I suoi occhi vedono: Davide non ha bisogno di seguire il consiglio del timore, perché Dio ha visto la sua situazione. Davide aveva una causa più grande dell’autoconservazione, perché sapeva che Dio lo guardava e si prendeva cura di lui.

b. Il SIGNORE mette alla prova i giusti: ancora una volta, Davide ha risposto alla domanda, Se le fondamenta sono distrutte, cosa possono fare i giusti? Davide rispose: “I giusti possono sapere che il Signore li sta mettendo alla prova, e poiché un Dio amorevole li sta mettendo alla prova, possono sapere che non saranno spinti troppo lontano o abbandonati. I giusti possono sapere che il SIGNORE ha il controllo.”

c. Ma il malvagio e colui che ama la violenza la Sua anima odia: come Dio vede, non è un osservatore distaccato. Egli si preoccupa; vede i malvagi e li odia. Davide sta dicendo: “Non ho bisogno di fuggire per proteggermi, perché Dio in cielo mi guarda e vede quanto sia peccaminosa la condotta dei miei nemici.”

3. (6) Davide risponde ricordando il destino dei malvagi.

Sui malvagi pioveranno carboni;
Fuoco e zolfo e un vento ardente
Saranno la parte della loro coppa.

a. Sugli empi pioverà carboni, fuoco e zolfo e un vento ardente: Dio punirà gli empi. Questo diede a Davide fiducia in mezzo ai consigli della paura. Dopo tutto, se gli empi perseguitano i giusti, quanto più il giusto Dio perseguiterà gli empi?

b. Fuoco e zolfo: questo ha dato l’immagine del giudizio ultimo ed eterno. Cosa doveva temere Davide dagli uomini destinati all’inferno?

c. Questa sarà la porzione del loro calice: L’immagine del calice come contenitore del giudizio ci ricorda la preghiera di Gesù nel giardino: O Padre mio, se è possibile, lascia che questo calice passi da Me; tuttavia, non come voglio io, ma come vuoi tu (Matteo 26:39). Il calice che Gesù temeva era il calice che conteneva l’ira di Dio contro il peccato, ira che meritavamo, ma Gesù bevve per noi.

4. (7) Davide risponde ricordando l’amore e il favore di Dio.

Perché il SIGNORE è giusto,
Ama la giustizia;
Il suo volto guarda i retti.

a. Perché il SIGNORE è giusto: questo fu un conforto e un incoraggiamento per Davide. Quando ci ribelliamo al Signore, la Sua giustizia non ci è di conforto. Ma Davide sapeva di essere vittima innocente della persecuzione, e sapeva che il giusto SIGNORE avrebbe preso la sua causa.

b. Ama la giustizia: Davide sapeva che, camminando rettamente, avrebbe mantenuto l’amore di Dio (Giuda 21). Non è che dobbiamo guadagnarci l’amore di Dio con la nostra giustizia personale; invece, la nostra ricerca e pratica della giustizia ci fa fluire nei benefici dell’amore di Dio.

i. L’amore di Dio si estende ovunque. Nulla può separarci dall’amore di Dio, ed Egli ci ha amati mentre eravamo ancora peccatori (Romani 5:8). Ma possiamo negare a noi stessi i benefici dell’amore di Dio.

ii. Le persone che non si mantengono nell’amore di Dio finiscono per vivere come se fossero sul lato oscuro della luna. Il sole è sempre là fuori, sempre splendente, ma non sono mai in grado di ricevere la luce o il calore del sole. Sono come il Figliol Prodigo di Luca 15, che è sempre stato amato dal padre, ma per un certo tempo non ha beneficiato di quell’amore.

c. Il suo volto vede i retti: Studiosi e traduttori discutono se questo significa “Il popolo retto di Dio lo vede” o “il SIGNORE vede il Suo popolo retto.”La maggior parte delle traduzioni moderne pensa che parli del popolo di Dio che Lo vede: Gli uomini retti vedranno il suo volto (NIV), I retti vedranno il Suo volto (NASB),I devoti vedranno il suo volto (LB). Tuttavia, in realtà non importa, perché entrambi sono veri.

i. Dio risplende il Suo volto sul Suo popolo. Questo parla di ” un occhio di approvazione, e vero e tenero affetto, e provvidenza vigile e gentile; che è spesso significato da Dio contemplando o guardando gli uomini.”(Poole) Infatti, l’ultima riga della benedizione sacerdotale di Numeri 6:26 è: Il Signore solleva su di te il Suo volto e ti dà pace.

ii. Il popolo di Dio Lo vedrà. Vedrò il Tuo volto con giustizia (Salmo 17:15). Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio (Matteo 5:8). In effetti, il desiderio di vedere Dio è una delle più grandi motivazioni per una vita e un cuore retti.

iii. Tutto sommato, quando Davide considera la grandezza di Dio, la cura di Dio e la visione di Dio, tutto supera il pericolo. Per Davide, fidarsi di Dio era la mossa più sicura di tutte. I suoi amici possono aver avuto o meno buone intenzioni, ma Davide non avrebbe ricevuto il loro consiglio di paura. Invece, rispondeva con fede.

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