Se ti piace Malbec, amerai queste quattro deliziose alternative

Il fascino di Malbec ha scatenato una frenesia tra i bevitori di vino facendoci innamorare di questa uva dal colore viola. Gli appassionati di vino di tutto il mondo sono alla ricerca di bottiglie dai migliori vigneti in tutta l’Argentina. Sinonimo di Mendoza, è spesso difficile credere che quest’uva abbia le sue radici in Francia. Originariamente è stato miscelato con altre uve rosse per comporre miscele bordolesi, ma grazie alla sua crescente popolarità, il Malbec è ora coltivato in altre regioni del mondo tra cui Cile, Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda. Nonostante la recente tendenza di vedere Malbec pop – up nei vigneti al di fuori dell’Argentina, questo paese sudamericano continua a dominare nella produzione con 75% dei vigneti Malbec in tutto il mondo.


Senza overgeneralizzare, Malbec sembra essere drammaticamente diverso a seconda di dove nel mondo è prodotto. Distinguiamo tra i due stili principali di Malbec: Vecchio Mondo (francese) e Nuovo Mondo (argentino). Il Malbec del Vecchio Mondo, in particolare lo stile prodotto a Cahors, in Francia, tende ad essere tarter, salato e leggermente più tannico rispetto alla sua controparte del Nuovo Mondo. In Argentina, Malbec esprime una dolce nota floreale in aggiunta alla sua caratteristica nota di frutta mora. Ciò è dovuto, in parte, alla combinazione di sole e altitudine dei vigneti che producono un equilibrato fruttato. Parlando di note di frutta, i sapori di mora, mirtillo e ciliegia vengono in mente quando si pensa a Malbec. Se questa è musica per le tue orecchie, allora canterai lodi per queste quattro deliziose alternative Malbec. Espandi il tuo palato e continua a leggere per trovare qualcosa di nuovo da provare. Ecco i vini che fanno grandi alternative a Malbec:

Bonarda

Se sei un fan dello stile fresco e fruttato del Nuovo Mondo di Malbec, questo è il vino che fa per te. Bonarda sta diventando onnipresente come Malbec, ma si nasconde ancora nell’ombra della popolarità di Malbec. Conosciuto anche come Douce Noir, è il secondo vitigno a bacca rossa più piantato in Argentina. Se ti piace l’odore delle viole e il gusto delle cinque spezie cinesi, non guardare oltre Bonarda. Condivide note di frutta simili, come amarena, mirtillo e prugna con Malbec, ma ha meno tannino e può essere più succoso al palato. Questa varietà è per lo più non impregnata, tuttavia, quando matura in rovere assume note dolci che ricordano il cioccolato e i fichi.

Vini da provare:

  • Viamonte Winery Maipú Bonarda (Mendoza, Argentina)

Dolcetto

Un’altra alternativa di medio corpo a Malbec è Dolcetto. Questa uva proviene dalla regione Piemonte d’Italia, tuttavia, è spesso trascurato per i più famosi vini Nebbiolo e Barbera prodotti nella regione. Con i suoi caratteristici sapori di more e ciliegie scure, gli amanti di Malbec saranno soddisfatti delle note fruttate di questo vino. La maggior parte dei vini Dolcetto hanno una struttura ricca grazie ai suoi livelli più elevati di tannino. Se ti piacciono le note di liquirizia e apprezzi il gusto delle mandorle, questo è il vino che fa per te. Questo vino si abbina perfettamente a molti piatti italiani, come antipasti, pasta al formaggio e pollo alla griglia.

Vini da provare:

  • Bricco Dei Tati Dolcetto d’Alba (Piemonte, Italia)
  • Acorn Winery Dolcetto Alegría Vineyards (Russian River Valley, California)

Syrah

Sia Syrah che Malbec condividono molte caratteristiche di sapore di frutta. Entrambi sono anche indigeni in Francia, tuttavia, hanno trovato case lontane dalle loro origini nel Nuovo Mondo. Mentre Malbec divenne famoso in tutto il mondo dall’Argentina, Syrah guadagnò rapidamente popolarità dall’Australia dove è anche conosciuto come Shiraz. Syrah può essere trovato anche in altre parti del mondo, tra cui Spagna, Argentina, Sud Africa, Stati Uniti, Italia e Cile. Il Syrah è più simile al Malbec del Vecchio mondo con le sue note di oliva, pepe nero, fumo e persino grasso di pancetta in alcuni casi. È comunemente visto come un vino monovarietale o può essere miscelato con altre varietà di uva come Grenache e Mourvedre nelle miscele Cotes du Rhone.

Vini da provare:

  • Paritua Stone Paddock Syrah (Hawkes Bay, Nuova Zelanda)
  • Margerum Wine Company Syrah (contea di Santa Barbara, California)

Nero d’Avola

Pensate a Nero d’Avola come Malbec della Sicilia. Un’uva una volta quasi dimenticata è riemersa alla popolarità. Il Nero d’Avola si traduce in “uva nera di Avola” e sta guadagnando popolarità in Italia e all’estero con piantagioni negli Stati Uniti e in Australia. Esprime sapori di amarena, prugna e boysenberry che ricordano il Malbec – – – il tutto condividendo una struttura tannica simile. Questi vini non sono solo frutta; alcuni esempi mostrano note complesse di liquirizia e tabacco, rendendo per un perfetto abbinamento con un hamburger di carne o funghi portabello alla griglia.

Vini da provare:

  • Castellucci Miano Nero d’Avola (Sicilia, Italia)
  • Quadri Terre Siciliane Nero d’Avola (Sicilia, Italia)

La prossima volta che ti ritrovi a prendere una bottiglia di Malbec, ripensaci. Spingiti a provare qualcosa di diverso. Ci sono così tanti nuovi vini da provare, che una volta che li assaggi per te ti starai chiedendo perché non ti sei ramificato prima. Fermati da DCanter e scopri il tuo nuovo preferito. Prendi i social media e dicci quale è il tuo preferito (@DCanterwines).

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