Sistema Pennsylvania

Sistema Pennsylvania, metodo penale basato sul principio che l’isolamento favorisce la penitenza e incoraggia la riforma. L’idea è stata sostenuta dalla Philadelphia Society per alleviare le miserie delle prigioni pubbliche, i cui membri più attivi erano quaccheri. Nel 1829 il Penitenziario di Stato orientale, a Cherry Hill a Filadelfia, applicò questa cosiddetta filosofia separata. I prigionieri erano tenuti in isolamento in celle alte 16 piedi, lunghe quasi 12 piedi e larghe 7,5 piedi (4,9 per 3,7 per 2,3 m). Ad ogni cella era annesso un cortile per gli esercizi, completamente chiuso per impedire il contatto tra i prigionieri. I prigionieri non vedevano nessuno tranne gli ufficiali delle istituzioni e un visitatore occasionale. La penitenza solitaria, tuttavia, fu presto modificata per includere l’esecuzione di lavori come la calzatura o la tessitura. Il sistema della Pennsylvania si diffuse fino a predominare nelle prigioni europee. I critici negli Stati Uniti hanno sostenuto che era troppo costoso e ha avuto effetti deleteri sulla mente dei prigionieri. Il sistema della Pennsylvania è stato sostituito negli Stati Uniti dal sistema Auburn.

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