Ciò significa che gli squali sono definiti riproduttori K-selezionati.
L’accoppiamento tra gli squali è alquanto elusivo, raramente visto da ricercatori e scienziati. La fecondazione dell’uovo femminile avviene internamente. La pinna pelvica del maschio (la pinna sul lato inferiore del corpo, vicino alla coda) si è evoluta in claspers, una coppia di organi che può essere meglio paragonata a un pene nelle specie di mammiferi.
Gli squali usano uno dei tre modi per trasportare i loro piccoli : 1) Oviparità, 2) Viviparità e 3) Ovoviviparità.
Oviparità : Alcuni squali depongono le uova, spesso protette all’interno di una custodia coriacea.
Viviparità: Questo termine è usato per descrivere gli squali che hanno una placenta da cui nutrirsi e sostenere i loro piccoli all’interno. I giovani nascono vivi e a termine.
Ovoviviparità: La maggior parte degli squali depone le uova all’interno del loro corpo. Questi si schiudono e i giovani rimangono all’interno per qualche tempo. Alla fine, nascono vivi e completamente sviluppati. Alcune specie di squali mostrano una forma di cannibalismo in quanto il primo cucciolo a schiudersi mangia le altre uova o cuccioli mentre è ancora dentro la madre. Questo è chiamato oofagia.