Surgery simulator

La chirurgia virtuale come mezzo per simulare le procedure e addestrare i chirurghi è nata dall’industria dei videogiochi. I videogiochi per l’intrattenimento è stata una delle più grandi industrie del mondo per qualche tempo. Tuttavia, già nel 1980, aziende come Atari ha iniziato a lavorare su idee su come utilizzare questi ambienti video per la formazione delle persone in diversi compiti e diverse professioni. I tirocinanti più giovani in campo medico hanno mostrato una maggiore coordinazione occhio-mano e capacità di pensiero rapido rispetto a quelli che non avevano mai giocato. Sebbene la grafica fosse estremamente limitata, Atari iniziò a sviluppare diversi tipi di simulatori relativi all’assistenza sanitaria. Questo tipo di formazione ha incontrato un forte scetticismo fino a quando gli studi a metà degli anni 1980 hanno iniziato a dimostrare che il concetto aveva una promessa.

Tuttavia, le limitazioni grafiche e interattive dei videogiochi ostacolarono il loro sviluppo e utilità fino agli anni 1990, quando aziende come Nintendo e Sony iniziarono a produrre grafica poligonale tridimensionale per produrre il concetto di “realtà virtuale”.”Questo è migliorato di più con l’introduzione dei sistemi Wii ciò che ha permesso una manipolazione più realistica della realtà virtuale attraverso sensori di movimento. Gli studi in questo momento hanno dimostrato che il nuovo metodo di interazione ha migliorato la coordinazione e la percezione dello spazio. I progressi hanno anche permesso alla tecnologia di passare da “gioco” a ” simulatore.”DaVinci Surgical System ha programmato il suo primo simulatore per la chirurgia laparoscopica nel 2005, e la sua precisione e il suo design lo hanno reso rapidamente accettato dai chirurghi. Mentre la maggior parte di questa tecnologia è stata utilizzata per la formazione chirurgica generale, è stata utilizzata anche per pianificare interventi chirurgici specifici. Il primo intervento chirurgico virtuale (in cui l’intervento effettivo ha seguito la pratica virtuale) è stato eseguito il 17 agosto 2009 quando il Dr. David Clarke a Halifax, Nuova Scozia, ha rimosso un tumore al cervello 24 ore dopo aver rimosso un tumore simulato. Entro il 2010, numerosi ospedali avevano una sorta di tecnologia di simulazione disponibile per i professionisti medici, in particolare per la formazione di procedure laparoscopiche.

L’uso di questo tipo di tecnologia di simulazione continua ad essere importante, soprattutto con le giovani generazioni di studenti di medicina. Questi studenti sono cresciuti con entrambi i videogiochi di intrattenimento e giochi seri, quelli sviluppati per scopi educativi, rendendo l’uso di simulatori sia più accettabile ed efficace. Questi studenti hanno dimostrato di beneficiare più facilmente di questo tipo di formazione, specialmente nelle aree delle procedure laparoscopiche e della sutura.

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