Storia della malaria

  • Dr. Ananya Mandal, MD Di Dr. Ananya Mandal, MDReviewed da April Cashin-Garbutt, MA (Editor)

    La malaria è nota all’umanità da migliaia di anni. Circa 7.000-12.000 anni fa con l’aumento delle temperature in Africa, l’aumento dell’umidità creando nuove fonti d’acqua e l’inizio dell’agricoltura in Medio Oriente e Nord-est Africa c’erano diversi corpi idrici e pozze d’acqua. Ciò ha portato a un clima e un’area favorevoli per l’allevamento e la trasmissione dei parassiti della malaria e del suo vettore, la zanzara.

    Resistenza umana alla malaria

    La diffusione e la vulnerabilità alla malaria possono essere rintracciate dall’evoluzione delle mutazioni del G6PD, della talassemia e delle cellule falciformi. Questi nel loro stato portatore, danno agli esseri umani resistenza alla malaria.

    Anemia falciforme

    L’influenza più studiata del parassita della malaria sul genoma umano è una malattia ereditaria del sangue chiamata anemia falciforme. Le persone colpite hanno anche parzialmente una protezione sostanziale contro la malaria.

    Nell’anemia falciforme, c’è una mutazione nel gene “HBB”, che codifica la subunità beta-globina dell’emoglobina. Ciò conduce ad un cambiamento da idrofilo ad un amminoacido idrofobo nel RBC piombo alla deformità dei RBCS in una forma “della falce”. Tali cellule deformate vengono rapidamente eliminate dal sangue, principalmente nella milza, per la distruzione e il riciclaggio.

    Nella fase merozoite del suo ciclo vitale, il parassita della malaria vive all’interno dei globuli rossi. Se ci sono sia falce che emoglobina normale nel sangue, i merozoiti hanno maggiori probabilità di deformarsi e di essere distrutti prima che i parassiti della figlia emergano.

    Talassemie

    Le talassemie sono un’altra forma di mutazioni dell’emoglobina riscontrate nel genoma umano associate alla malaria. Studi in Sardegna e Papua Nuova Guinea hanno scoperto che la frequenza genica delle β-talassemie è correlata al livello di episodi di malaria in una popolazione. Quelli con la malaria hanno una probabilità in diminuzione di 50% di ottenere la malaria clinica.

    Gli antigeni Duffy sono antigeni espressi sui globuli rossi e altre cellule del corpo che agiscono come recettori chemochine. Questi sono codificati dai geni Fy (Fya, Fyb, Fyc ecc.). Plasmodium vivax malaria utilizza l’antigene Duffy per entrare nelle cellule del sangue. Il genotipo è molto raro nelle popolazioni europee, asiatiche e americane, ma si trova in quasi tutta la popolazione indigena dell’Africa occidentale e centrale. Questa forma genica offre una protezione contro l’infezione da P. vivax.

    Deficit di G6PD

    Altri genotipi associati al rischio di malaria includono il deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD). Una carenza genetica in questo enzima provoca una maggiore protezione contro la malaria grave. L’antigene HLA-B53 è anche associato a basso rischio di malaria grave.

    2700 AC

    Si pensa che la malaria si sia diffusa con l’esercito di Alessandro Magno. E ‘ stato descritto prima dai cinesi nel Nei Ching (il Canone della Medicina) nel 2700 AC e poi hanno anche descritto, l’uso della pianta qing hoa (annuale o dolce assenzio) per la febbre nel 340 DC.

    Da dove viene il termine malaria?

    Il termine malaria deriva dal termine italiano “mal” o cattivo e “aria” o aria. Significava aria sporca o cattiva come la gente inizialmente notato che chiudendo le case e non uscire la sera ridotto il rischio dai gas della palude e il rischio di malaria.

    ‘corteccia dei gesuiti’

    E ‘ stato in Sud America, dove gli effetti della corteccia dell’albero China (contenente chinino) sono stati trovati per essere efficace nel trattamento della malaria. Una leggenda narra che china prende il nome dalla contessa di Chinchon, moglie di un viceré peruviano guarito dalla febbre nel 1658.

    Cinchona fu inclusa nella Farmacopea britannica nel 1677, e in seguito divenne nota come “polvere dei Gesuiti” o “corteccia dei Gesuiti” da coloro che la usarono per primi. I viaggiatori olandesi portarono i semi dell’albero dalla Bolivia e lo coltivarono con successo nelle loro colonie indonesiane. Avevano il monopolio della fornitura.

    Scoperta del parassita protozoo

    Alphonse Laveran, un medico militare francese, scoprì il parassita protozoo nel 1880, mentre lavorava in Algeria. Fu lodato con il premio Nobel per questo nel 1907. Grassi e Filetti, ricercatori italiani chiamati Plasmodium vivax e Plasmodium malariae nel 1890, e un americano, Welch, chiamato Plasmodium falciparum nel 1897. Stephens chiamò l’ultimo dei quattro, P. ovale, nel 1922. Fu Sir Ronald Ross, un ufficiale del Servizio medico indiano che scoprì la trasmissione della malaria dalle zanzare da uccello a uccello nel 1897 a Calcutta, in India, guadagnandosi il premio Nobel nel 1902.

    Scoperta della clorochina

    La clorochina fu scoperta nel 1934 dal tedesco Hans Andersag. La clorochina non è stata riconosciuta come antimalarico efficace e sicuro fino al 1946. Fu nel 1944 che il chinino fu sintetizzato chimicamente per la prima volta.

    Vaccini antimalarici

    Attualmente sono in corso studi per sviluppare vaccini antimalarici efficaci, lo sviluppo di nuovi farmaci antimalarici per la prevenzione e il trattamento della malaria. Il progetto Genoma malaria si spera di fornire nuovi obiettivi per entrambi i farmaci e vaccini.

    Ulteriori letture

    • Tutto il contenuto di malaria
    • Che cos’è la malaria?
    • Cause della malaria
    • Meccanismo della malaria
    • Diagnosi della malaria
    Dott. ssa Ananya Mandal

    Scritto da

    Dr. Ananya Mandal

    Dr. Ananya Mandal è un medico di professione, docente per vocazione e scrittore medico per passione. Si è specializzata in Farmacologia Clinica dopo la laurea (MBBS). Per lei, la comunicazione sanitaria non è solo scrivere recensioni complicate per i professionisti, ma rendere le conoscenze mediche comprensibili e disponibili anche al grande pubblico.

    Ultimo aggiornamento Febbraio 27, 2019

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      Mandal, Ananya. (2019, 27 febbraio). Storia della malaria. Notizie-Medico. Estratto il 25 marzo 2021 da https://www.news-medical.net/health/Malaria-History.aspx.

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      Mandal, Ananya. “Storia della malaria”. Notizie-Medico. 25 Marzo 2021. <https://www.news-medical.net/health/Malaria-History.aspx>.

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      Mandal, Ananya. “Storia della malaria”. Notizie-Medico. https://www.news-medical.net/health/Malaria-History.aspx. (accesso 25 marzo 2021).

    • Harvard

      Mandal, Ananya. 2019. Storia della malaria. Notizie-Medico, visto 25 marzo 2021, https://www.news-medical.net/health/Malaria-History.aspx.

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